Modalità Operative
1. Circuito idraulico:
Ogni condominio ha un proprio circuito idraulico, composto da uno o più Contatori Generali posti al limite della proprietà privata, solitamente marciapiede o vano scale, e da un numero variabile di Contatori Divisionali. Il contatore generale misura la quantità di acqua prelevata dall’intero condominio, mentre i contatori divisionali misurano la quantità di acqua prelevata da ogni singola Utenza. La somma della quantità di acqua misurata da ogni singolo contatore divisionale presente nel circuito deve restituire la quantità di acqua misurata dal contatore generale nello stesso periodo.

I vantaggi con la Telelettura Acquatel

Con la tecnologia impiegata da Acquatel è in grado di monitorare le reti idriche interne agli edifici e superare tutte le maggiori problematiche connesse:

- Consumi presunti
- Conguagli
- Perdite occulte
- Sicurezza

Attraverso la Telelettura, oltre al prelievo del mero dato di lettura, finalizzato alla ripartizione dei consumi, è possibile svolgere una serie di attività, a garanzia del condominio, impossibili da effettuare con la sola lettura manuale. Ogni singolo contatore, oltre che letto, è anche monitorato perciò, qualora sorgano andamenti anomali dello stesso, riconducibili ad una perdita, verrà tempestivamente attivata una procedura automatica di avviso. Le tecnologie usate, unite alla metodologia di lavoro, permettono di evitate tutte le principali conseguenze derivanti dalle perdite sia condominiali che private. Per ultimo, ma non meno rilevante, sarà il vantaggio di non avere più personale che periodicamente dovrà recarsi nelle abitazioni per leggere i contatori, fornendo così l’utente di un ulteriore ed importante elemento di sicurezza.

2. Telelettura di un Circuito Idraulico:
Per consentire la telelettura di un circuito idraulico condominiale è necessaria la sostituzione di tutti i contatori divisionali interni con dei nuovi ad impulsi. Collegati in abbinamento ad essi vengono forniti dei moduli di trasmissione locale che, alimentati a batteria, trasmettono ad un concentratore le letture e gli eventuali allarmi perdita di ciascun contatore. All’interno del condominio, tipicamente nel vano luce scale, viene posizionato e collegato alla rete il concentratore. Il concentratore riceve tutte le trasmissioni dei contatori presenti nella struttura e li rende disponibili su PC attraverso linea GSM. Il concentratore è dotato di un GSM con SIM dati e pertanto necessita di collocazione in un punto con segnale GSM. Qualora nel punto dove è posizionato il contatore luce condominiale non vi sia segnale GSM questo andrà posizionato in un punto diverso, ma sempre collegato ad una linea condominiale. Nel caso di condomini molto grandi o con conformazioni strutturali che ne richiedono l’utilizzo, presso il condominio vengono installati appositi ripetitori, anch’essi collegati alla rete condominiale, che servono da ponte radio per tutti quei contatori il cui segnale radio non giunge direttamente al concentratore.

3. Installazione sistema di telelettura:
Le fasi di montaggio di ogni singolo impianto di telelettura sono così articolate:

3.1 - I condomini vengono avvisati preventivamente dell’inizio dei lavori mediante l’affissione, tipicamente nel vano scale condominiale o comunque in una parte comune, di avviso cartaceo riportante la data e l’ora di inizio lavori. In tale avviso è riportato anche un riferimento telefonico che consente di concordare un appuntamento personalizzato diverso da quello riportato nell’avviso.
3.2 - Inizio lavori di sostituzione di ogni singolo contatore divisionale presente nella struttura. Per il corretto svolgimento di tali operazioni è necessario, all’atto di sostituzione del contatore, la presenza del proprietario dell’immobile o di un suo delegato, che consenta l’acceso al punto di collocamento del contatore. Le operazioni di sostituzione del contatore per ogni singolo appartamento durano normalmente, salvo complicazioni talvolta dovute al non funzionamento della valvola di chiusura od a complicazioni sulla colonna montante, circa 15 minuti. Durante tale fase viene sostituito il contatore vecchio con il nuovo ad impulsi dotato di modulo radio, viene compilato il modulo di manutenzione e consegnato il modulo anagrafico.
- Modulo di Manutenzione: sul modulo di manutenzione, compilato in triplice copia, sono riportati tutti i materiali consegnati all’utenza, le loro caratteristiche tecniche, la matricola del contatore sostituito e la sua lettura finale. Di tale documento, firmato dal proprietario dell’immobile o dal suo delegato, ne sarà lasciata copia allo stesso.
- Modulo Anagrafico: il modulo anagrafico deve essere compilato dall’utente e serve a fornire all’azienda i corretti dati di fatturazione dei consumi idrici e dei servizi. In tale modulo è inoltre presente uno spazio che consente l’eventuale inserimento dei dati necessari all’addebito su Conto Corrente delle fatture ed uno spazio per l’adesione al servizio di allarme perdita con i costi e le modalità d’invio.
3.3 – Fornitura ed installazione del concentratore di raccolta dati.
3.4 – Dopo aver montato anche il concentratore viene verificata dalla sede la ricezione di tutti i contatori. Nel caso dovessero mancare alcuni di questi procederemmo al montaggio del ripetitore.

4. Lettura Contatori
Le letture di ogni singolo contatore, attraverso l’impianto di telelettura installato, vengono effettuate da remoto via GSM con cadenza mensile (tipicamente ogni I° del mese). Tali letture vengono utilizzate ai fini del controllo di stabilità del circuito idrico condominiale e della fatturazione dei consumi. Letture aggiuntive possono essere effettuate in qualsiasi momento come ad esempio, su richiesta degli utenti, nei giorni di variazione di un’utenza all’interno dell’immobile.

5. Calcolo dei consumi e controllo di stabilità del circuito
Attraverso le letture iniziali e finali di un contatore in un determinato periodo viene calcolato il consumo dell’utenza nel periodo stesso. In questa fase, attraverso il dato di lettura reale di ciascun contatore nello stesso momento, viene svolta l’importantissima attività di controllo di stabilità del circuito. Calcolato il consumo di ciascun contatore viene immediatamente verificato, attraverso apposito software, che la somma dei consumi dei contatori divisionali presenti nel circuito condominiale sia uguale al consumo del contatore generale. In questo modo è possibile riscontrare immediatamente ed in modo certo la presenza o meno di conguagli all’interno del circuito. Ogni mese viene ripetuta tutta la procedura di controllo e, se tutto nella norma, eseguita la chiusura del circuito che certifica la stabilità dello stesso. Al termine di questa fase i consumi di ogni singolo contatore sono verificati e pronti per essere presi in carico dal settore amministrativo per la fatturazione.

6. Fatturazione
La fatturazione dei consumi avviene con cadenza trimestrale ed è effettuata sulla base dei consumi effettivi del periodo. Tale criterio consente all’utenza di avere maggior controllo sulla spesa da sostenere ed una conseguente maggiore regolarità nella gestione dei pagamenti. La fattura emessa è composta da due settori, uno comprende le competenze di Acquatel, l’altro relativo alla ripartizione dei consumi e dei costi spettanti all’ente erogatore. Tali settori sono separati e distinti e suddividono in modo netto le due competenze. Il settore Competenze Acquatel racchiude tutte le voci relative ai canoni, ai servizi e a quant’altro eventualmente svolto dalla nostra azienda. Il settore Competenze Ente Erogatore (in fattura viene esposto in chiaro il nome dell’ente erogatore presente nella zona oggetto della fornitura) racchiude tutte le voci fatturate da quest’ultimo e ripartite nella fattura in oggetto

7. Criteri di calcolo competenze Acquatel
Nel settore competenze Acquatel sono riportati tutti i movimenti di fattura riguardanti le spettanze Acquatel. Dentro questo settore non sono mai elencate voci che riguardano la gestione dell’ente erogatore. Il criterio di calcolo dei canoni relativi alle nostre competenze presenti in fattura è basato sul numero di giorni oggetto della ripartizione (pro die). Ad esempio se la fattura è relativa ad una ripartizione di un periodo di 90 giorni il calcolo delle nostre competenze viene così eseguito:

(Canone annuo / 365) X 90 = Importo fatturato

Il canone annuo è l’importo pattuito e riportato nel contratto di noleggio sottoscritto con il condominio. Tale importo viene adeguato all’indice ISTAT nelle modalità riportate nel contratto. Gli avvisi relativi ad eventuali allarmi perdita sono inseriti in fattura in un’unica formula e non assoggettati al calcolo per giorni. Gli importi relativi all’attivazione del servizio di allarme perdita ed al costo dell’eventuale invio sono riportati nel Modulo Anagrafico firmato al momento dell’installazione. Anche tali importi sono assoggettati ad adeguamento ISTAT. Il canone annuo è l’importo pattuito e riportato nel contratto di noleggio sottoscritto con il condominio. Tale importo viene adeguato all’indice ISTAT nelle modalità riportate nel contratto. Gli avvisi relativi ad eventuali allarmi perdita sono inseriti in fattura in un’unica formula e non assoggettati al calcolo per giorni. Gli importi relativi all’attivazione del servizio di allarme perdita ed al costo dell’eventuale invio sono riportati nel Modulo Anagrafico firmato al momento dell’installazione. Anche tali importi sono assoggettati ad adeguamento ISTAT.

8. Criteri di calcolo competenze Ente Erogatore
Nel settore competenze Ente Erogatore sono riportati tutti i movimenti di fattura riguardanti le spettanze Ente Erogatore. Dentro questo settore non sono mai elencate voci che riguardano la gestione Acquatel. Il criterio di calcolo dei consumi nonché le tariffe applicate sono quelli stabiliti nel regolamento del servizio idrico integrato dell’Ente Erogatore. Acquatel pertanto ripartisce il consumo avuto da ciascuna utenza in base a tali criteri, senza l’applicazione di nessun ricarico. Eventuali costi aggiuntivi diversi dal consumo addebitati dall’ente erogatore sono suddivisi in parti uguali tra i condomini (fatta eccezione per more per ritardato pagamento da attribuire al responsabile del ritardo).

9. Consumi precedenti il subentro di Acqutel
Eventuali consumi precedenti al nostro subentro, non richiesti dalla vecchia gestione od a cavallo con il periodo di subentro, che dovessero essere da noi successivamente ripartiti, saranno suddivisi, in mancanza di letture, in base al consumo percentuale calcolato con le letture effettive da noi svolte nel periodo iniziale. Tale criterio può essere variato su espressa richiesta fatta dall’amministratore o dal legale rappresentante del condominio.

10. Compensazione Tariffe
La Quota Compensazione Tariffe è data dalla differenza fra l’importo della bolletta condominiale e la somma complessiva degli importi ripartiti ai singoli condomini. Questa si può generare quando all’interno dei condomini vi sono utenze che hanno consumi molto diversi fra loro. Ad esempio si avrà Quota Compensazione Tariffe quando alcuni condomini sforeranno le varie fasce di consumo mentre altri staranno al disotto del primo scaglione di consumo. In ciascun ciclo di ripartizione viene verificata l’esistenza della Quota Compensazione Tariffe e, nel caso vi fosse, viene restituita in bolletta, percentualmente agli importi ripartiti.

11. Deposito Cauzionale
Il Deposito Cauzionale, se richiesto dall’ Ente Erogatore al condominio, viene suddiviso in parti uguali a ciascuna utenza (salvo altra indicazione).

12. Modalità di pagamento
Il pagamento da parte delle utenze può essere effettuato tramite bollettino postale allegato alla fattura o in alternativa attraverso abilitazione di RID (addebito su conto corrente bancario)

13. Saldo fatture Ente Erogatore
E’ eseguito da Acquatel, successivamente all’incasso degli importi dovuti da tutte le utenze facenti parte del condominio, attraverso un unico versamento a copertura totale della fattura ricevuta.

14. Allarmi
Importantissima è la funzionalità di controllo perdita, per ciascun contatore installato, fornita dall’impianto di telelettura. Grazie a questa applicazione infatti è possibile monitorare costantemente l’andamento dei consumi di ciascun contatore e riscontrare, in brevissimo tempo (circa 24 ore di perdita in corso), l’insorgere di perdite sulla rete idrica sia comune che privata. Il sistema infatti, riscontrata una perdita su uno o più contatori presenti sul circuito, invia istantaneamente un SMS di avviso perdita per ciascun contatore alla nostra sede operativa. Gli SMS vengono immediatamente presi in carico dal sistema che, analizzata la dimensione della perdita e se abbinata ad un’utenza con servizio attivo (3.2 Modulo Anagrafico), procede in poco tempo all’invio dell’avviso perdita all’utenza. Nel caso di mancata adesione al servizio di allarme perdita, qualora dovessero insorgere perdite, il sistema non invierà nessun tipo di avviso. L'allarme perdita viene generato quando la perdita supera la soglia minima di 480 litri/24 ore (con i contatori da appartamento con una sensibilità di 1 Impulso/10 litri). Tale soglia è la massima sensibilità possibile per la strumentazione in dotazione. Tutte le perdite inferiori a tale quantitativo non sono rilevate dai dispositivi. Per perdita si intende un flusso continuo e costante di acqua che faccia girare ininterrottamente nell’arco delle 24 ore il contatore. Solo dopo 24 ore di flusso costante il dispositivo collegato al contatore catalogherà il flusso come perdita e avvierà istantaneamente il segnale di allarme perdita alla sede operativa. Il servizio degli allarmi perdita è pensato per prevenire gli sprechi del bene acqua non i danni che il bene acqua può generare. I possibili danni infatti si possono generare anche nel lasso di tempo che intercorre fra la rottura, le 24 ore successive necessarie al generarsi dell’all’arme e l’inerzia iniziale della riparazione o chiusura acqua. Ad esempio se si rompe una tubazione e l’acqua cade su un quadro, questo si danneggerà ben più in fretta dei tempi tecnici necessari a far si che si generi l’allarme e che qualcuno corra a chiudere l’acqua. Per questa ragione l’allarme perdita, per quanto rapido nel generarsi (24 ore), non può in nessun modo eliminare i possibili danni generati alle cose o all'immobile dall'acqua fuoriuscita. Lo scopo dell'allarme perdita è quello di rilevare in modo tempestivo perdite che altrimenti durerebbero molto tempo generando un costo di acqua in bolletta assai rilevante.

15. Solleciti utente
In caso di mancato pagamento da parte di un condomino, sarà eseguito un primo sollecito in lettera semplice al diretto interessato seguito, ove necessario, da lettera raccomandata per conoscenza all’amministratore legale del condominio.

16. Interessi ritardato pagamento
Gli interessi di ritardato pagamento delle singole utenze saranno calcolati sui giorni effettivi di ritardo al tasso massimo applicato dall’Ente Erogatore + 2%.

17. Consultazione on-line
Ogni utente può accedere all’area dedicata del sito www.acquatel.it consultando esclusivamente i dati relativi alla propria posizione; gli amministratori di condominio hanno accesso ai dati condominiali ed a quelli di tutte le utenze facenti parte del condominio.